24 novembre 2009

Tossicità Di Massa - da Nova de "Il Sole 24 Ore" del 19.11.2009

E' noto come schermo solare nei cosmetici ma si trova anche in dentifrici, detersivi... Anche per questo il biossido di Titanio (TiO2), e per la sua apparente innocuità, è stato tra i primi a essere sintetizzato in scala nano, senza preoccuparsi delle possibili modifiche chimico-fisiche. Ma ora i dubbi iniziano ad arrivare, e saranno sempre più consistenti se i dati dei ricercatori del Jonsson Comprehensive Cancer Center della Ucla appena pubblicati su "Cancer Research" saranno confermati. Il TiO2, infatti, negli animali danneggia il Dna, altera i cromosomi e provoca uno stato di infiammazione cronica perchè, a causa delle sue dimensioni, non può essere smaltito, e si accumula nei tessuti. "Si tratta di una tossicità nuova - spiegano gli autori - perchè parte da una sostanza inerte che però induce stress ossidativi a causa dell'immenso aumento della superficie che si ha riducendo le dimensioni della singola particella". Negli animali, un'esposizione simile a quella che si otterrebbe in 1,6 anni di lavoro in una fabbrica ha provocato danni al Dna e, appunto, infiammazioni croniche. Per ora, spiegano gli autori, è importante cercare di non inalare il TiO2 e limitarsi, nei prodotti per uso umano, a usare le creme, attraverso le quali la sostanza non penetra. Ma in futuro sarà indispensabile avere dati più certi prima di autorizzare produzioni di massa, e trovare anche strumenti tecnici innovativi per raccoglierli. (a.cod.)